Valentina Oteri  
classe III sez. E

Esami di scuola media 2006-2007

IL PRIMO NOVECENTO

 

 

Geografia

Stati Uniti d’America

Posizione geografica: Con i loro 9.363.000 kmq di estensione, gli Stati Uniti si estendono all'intera fascia mediana dell'America Settentrionale. Comprendono inoltre l'Alaska, le isole Hawaii e le dipendenze di Puerto Rico nelle Antille. Confinano a nord con il Canada e a sud con il Messico. I tre fronti marittimi sull'Atlantico, sul Golfo del Messico e sul Pacifico, assicurano agli Stati Uniti una posizione centrale perché favoriscono le relazioni con l'Europa, l'America Meridionale e l'Estremo Oriente.

 

Profilo storico: Dal 1584 cominciarono ad arrivare in America i primi europei, fondando delle colonie come: Virginia, Massachusset, Maryland, Pennsylvania. Nel 1776 le colonie conquistarono l'indipendenza dagli inglesi sotto la guida di G.Washington. Per cercare nuove terre molti pionieri, attratti anche dalle miniere d'oro, si spostarono ad ovest, dove si scontrarono con gli indiani fino a relegarli in riserve controllate. Nel 1865 dopo una dura guerra tra nordisti e sudisti, venne abolita la schiavitù. Nel XXo secolo l'intervento dell'enorme potenza statunitense segnò le sorti delle due guerre mondiali. Dalle due guerre gli U.S.A. acquisirono un importanza e una potenza tale che ora gli Stati Uniti sono lo stato leader del panorama mondiale sia sotto un aspetto politico che economico.

 

Ordinamento politico: Sono una repubblica federale di tipo presidenziale che comprende 50 stati.

 

Popolazione: Gli Stati Uniti sono detti "melting pot", crogiolo di nazioni, infatti sono emigrati in America persone da tutto il mondo. I veri indigeni, gli indiani, sono ora lo 0,8% della popolazione che conta 250 milioni di abitanti.

Le città più popolate sono Los Angeles, Washington, Chicago ecc.

 

Economia: Il PNL è il più elevato del mondo, anche se ci sono molti squilibri tra ricchi e poveri. L'agricoltura è meccanizzata, le colture di cotone e la produzione di legname sono tra le più grandi al mondo e la produzione di cereali è pari al 50% della produzione mondiale. Gli U.S.A. sono leader di tutti i mercati, sono avanzati in tutti i campi, dalle attività primarie e secondarie avvantaggiate dall'aiuto delle nuove tecnologie e nelle terziarie il primato è insidiato solo dal Giappone. Le innumerevoli risorse degli Stati Uniti sono una delle cause del primato mondiale, bisogna sottolineare però che la scorta di petrolio non basta per cui le grandi compagnie petrolifere americane si sono accaparrate il ricco mercato arabo, scatenando terribili scontri diplomatici sfociati poi negli anni 90 con la Guerra del Golfo.

 

Problemi e prospettive: I problemi maggiore sono sempre di tipo razziale, infatti non sono ancora cancellati i ricordi della rivolta del '92. Le prospettive sono quelle di continuare a mantenere il primato economico e politico mondiale.

 

La Morfologia e il Clima: A est si estende la regione atlantica, procedendo verso ovest troviamo la regione degli Appalachi.

Il cuore del paese è occupato dalla regione delle grandi pianure e dal corso del Mississippi. Ancora più ad ovest troviamo la regione delle Montagne Rocciose e la regione del pacifico. Il clima cambia ovviamente da Nord a Sud.

La capitale è Washington e le città più importanti sono: New York, Philadelfia, Dallas, Los Angeles, San Diego, Chicago.

 

Le vie di comunicazione: Le maggiori vie di comunicazione si addensano maggiormente nella parte Orientale del paese, dalle coste Atlantiche fino al corso del Mississippi. Un’ampia rete di autostrade a quattro e più corsie copre il paese.

Nell’800 venne realizzata un’altrettanto articolata rete ferroviaria. Dal corso del Mississippi a Grandi laghi , si trovano gli importanti porti lacustri di Chicago e Detroit ecc. Le vie esterne fanno capo ai grandi porti marittimi di Boston, New York e Los Angeles. L’aereo è il mezzo di trasporto più utilizzato.

 

 

Esami di scuola media 2006-2007 - Valentina Oteri III E